Ancora un “doppio” per il team Wyss | Wyss MX Team

Per l’ennesima domenica, gli impegni del team si vedono moltiplicati per due. Da una parte, Joakin Furbetta cercherà di riscattare la sfortuna (e qualche colpo basso) per cercare di centrare il podio stagionale; dall’altra, i "ragazzi terribili" impegnati nel Trofeo Italia Motocross, alla ricerca di risultati, dopo gli infortuni che hanno condizionato la loro stagione.

A Paroldo (cn) è infatti in programma l’ultima gara dell’Italiano Minicross 2009. Joakin Furbetta è seriamente intenzionato a dare l’addio alla classe "cadetti" nel migliore dei modi; il podio finale appare decisamente alla sua portata, ma stavolta dovrà battersi come un leone per annullare il distacco sia pur minimo che lo divide dalla terza posizione finale. A supportare Joakin nel migliore dei modi, ci sarà Sandro Garofani,   indimenticato pilota di ottimo livello ed esperto tecnico di pista.

Prima di questa occasione Joakin ha dichiarato: "Ci tengo particolarmente a centrare una delle posizioni del podio di campionato e darò il massimo per dare al team Wyss questo risultato. Vorrei conludere degnamente la mia avventura con il 65, perchè il prossimo anno cambierò cilindrata e sarà davvero dura. Ho già provato la nuova moto e non vedo l’ora di allenarmici "a tempo pieno"

 

Sandro Garofani con la moto di Joakin Furbetta

 L’altro impegno per il team è la gara di Trofeo Italia a Cavallara. Matteo Bilotti ha ritrovato un discreto stato di forma e si schiera in MX2, mentre nella 125, al posto del Veloce Giammarco Zimbile, per ora ancora out, ci sarà il fratello Andrea, alla ricerca di quella continuità che fino ad ora gli è mancata. I Wyss Boys cercheranno soprattutto di riprendere confidenza con le gare di livello superiore e con la loro durata, viste le condizioni fisiche e d’allenamento ancora da verificare. A capitanare la spedizione, il Team Manager Fabio Wyss che cercherà di dare il giusto mordente ai piloti in occasione dell’ultima gara del serial nazionale.

Andrea Zimbile "in action" pronto per ritrovare il suo posto al cancelletto.