DOMENICA STADIO | Wyss MX Team

NELLA GARA SUPERCROSS REGIONALE A S. MARINELLA VANNO ALLA GRANDE I PILOTI DEL TEAM WYSS

L’opportunita’di correre in una gara di supercross non capita spesso nel Lazio e quest’occasione il team Wyss MX non l’ha voluta perdere. Se nella gara nazionale del sabato, la star della serata è stato Emilio Scuteri, dominatore dell’SX 85, la domenica, nella gara interregionale, i piloti con i colori del Wyss MX Team hanno ottenuto ottimi risultati. Come sempre, dedichiamo per prima l’attenzione alle giovani promesse, fiore all’occhiello del team. Fabiomasimo Palombini ha mostrato di non temere le insidie di una pita indoor ed è sempre di più in una fase positiva. Per lui, sarà importante confermare quanto di buono visto nelle prossime gare autunnali, dove pensiamo possa togliersi qualche bella soddisfazione. Nella 85, Paris, Sbaraglia, Bongarzone e Carletti sono molto competitivi e motivati. Anche per loro, le difficoltà dell’sx sono state solo iniziali. Hanno poi potuto effettuare buone gare e correre finalmente davanti ad un pubblico numeroso. Se il comportamento dei “mini” è stato buono, quello dei “grandi” stavolta è da sottolineare. Il “sempreverde” Alessio Siroti, ma soprattutto Marco delle Fratte e Antonio Campitelli hanno corso ottime gare. Soprattutto Delle Fratte e Campitelli hanno visto premiate le loro performance con dei podi, e per loro, che corrono motivati da pura passione non c’è premio migliore che la soddisfazione di aver fatto bene. Con questa gara, il team Wyss e i suoi numerosi piloti hanno dimostrato di essere una delle realtà “più sane” anche nelle gare minori, contribuendo adeguatamente all’espansione dello sport “dirty Wheels”. Un ultimo ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile l’effettuazione di una bella manifestazione che ha avvicinato anche i personaggi minori al grande pubblico. Dai piloti (tutti) agli ufficiali di percorso e alle persone che hanno lavorato ”dietro le quinte”. Vorremmo citarli tutti, ma l’elenco è lungo e rischieremmo di dimenticare qualcuno o di alterarne i ruoli. Ognuno di loro sa, comunque, di avere la nostra gratitudine per il servigio reso allo sport.